Fare rete per sensibilizzare sui rischi delle infiltrazioni criminali nella ripartenza economica.
È il senso dell’impegno del coordinamento provinciale dell’associazione Libera, che col patrocinio della Camera di Commercio di Bergamo, della Provincia di Bergamo e del Comune di Bergamo intende diffondere un agile volantino per mettere in guardia gli imprenditori dai rischi dell’usura e dei tentacoli delle organizzazioni criminali, soprattutto in questa fase di ripartenza.
In particolare, attraverso la campagna di sensibilizzazione si vuole affrontare il problema del possibile ricorso a prestiti a usura, un rischio tanto più concreto per i piccoli imprenditori di fronte alla crisi economica conseguente alla emergenza sanitaria.
L’idea è appunto quella di promuovere la diffusione di un volantino informativo attraverso il canali legati ad associazioni di categoria; l’iniziativa, tra l’altro, si pone in continuità con la pubblicazione del Vademecum «Come difendersi dalla penetrazione mafiosa nell’economia bergamasca» scaricabile dal sito www.liberabg.it.
«Libera ha a cuore anche il tema della ripartenza dell’economia, soprattutto in questa particolare fase dell’emergenza – sottolinea Francesco Breviario, referente provinciale di Libera Bergamo. È una fase che presenta però dei rischi, e per questo è necessaria collaborazione a più livelli, dalle istituzioni alle associazioni di categoria, per evitare i riflessi criminali della crisi economica.
Oltre a questa attività di sensibilizzazione sul territorio bergamasco, a livello nazionale Libera, coinvolgendo molte altre associazioni, ha lanciato il progetto #Giustaitalia, 18 proposte di confronto concreto per far sì che il rilancio passi dalla giustizia sociale».