A trent'anni dalle stragi: testimoni della memoria, attenti al territorio
Nel 1992 si compivano le stragi che hanno segnato l’Italia e una delle fasi cruciali della lotta alla mafia. Nello stesso anno sono morti anche Rita Atria e Gaetano Giordano, vittime meno conosciute, ma di cui vogliamo conservare la memoria. E la memoria sollecita l’attenzione al nostro territorio e alla presenza in esso delle mafie: il Covid, la guerra in Ucraina, tanti altri problemi che ci assillano quotidianamente, rischiano di coprire il diffondersi delle mafie nei nostri territori. E la cortina del silenzio è favorevole a questa penetrazione.
- 3 Novembre - Cena della legalità a Brembate Sopra presso Engim con i prodotti di Libera Terra. Cucina e servizio gestiti dai ragazzi del corso di ristorazione.
- 10 Novembre - A trent'anni dalle stragi: non servono parole leggere. Incontro con Lorenzo Frigerio, giornalista e responsabile di Libera Informazione.
- 11 Novembre - In ricordo di Gaetano Giordano. Momento di ricordo alla lapide davanti al Municipio di Villa d'Almè e S. Messa presso la Chiesa Parrocchiale di Villa d'Almè.
- 12 Novembre - Seminario di studio "Le mafie nel territorio dell'isola bergamasca" guidato da Luca Bonzanni, giornalista e curatore dell'Osservatorio su mafie, criminalità organizzata ed economica di Libera Bergamo.
Con la partecipazione e il patrocinio dei Comuni di Brembate Sopra, Sotto il Monte, Terno d’Isola, Almè e Villa d’Almè.
Con la partecipazione delle Parrocchie del territorio.
Con la partecipazione di Engim.
Con il contributo di Coop Lombardia e FIEB (Fondazione Istituti Educativi Bergamo).