Coordinamento Provinciale di "Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie"
 
CAROVANA ANTIMAFIE 2015

CAROVANA ANTIMAFIE 2015

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LA CAROVANA ANTIMAFIE 2015 ARRIVA A BERGAMO:

GIOVEDI’ 8 OTTOBRE LE ISTITUZIONI BERGAMASCHE LA INCONTRANO

TEMA DI QUEST’ANNO: LE PERIFERIE

 

Carovana con il presidente in posa con lo striscione

Via Tasso accoglie la Carovana Antimafie

Come ormai accade da anni, torna a fare tappa a Bergamo la Carovana Antimafie, l’iniziativa nata nel 1994 in Sicilia che per l’edizione 2015 sta percorrendo tutta l’Italia, ma anche Belgio, Spagna, Malta, Romania, Germania e Francia.

http://www.provincia.bergamo.it/Provpor/provBgViewEditorialNewsProcessWAI.jsp?editorialID=169664&nocache=1013424158

 

Comunicato Stampa

Bergamo, lunedì 5 ottobre 2015

La Carovana 2015,come da sempre, sarà ancora una volta l’occasione per condividere idee, informazioni, approfondimenti nella lunga lotta contro ogni mafia.

Nel 2015 la Carovana è ancora in viaggio per rafforzare il nostro impegno, volto a costruire una società alternativa alle mafie.
Le nostre mete sono le periferie. Luoghi che per definizione sono “esterni a qualcosa”, “marginali”, lontani dal centro.
Carovana antimafie ha scelto sin dalla sua prima edizione, nel 1994, di non separare il concetto di legalità da quello di giustizia sociale, poiché ogni forma di rispetto delle leggi richiede in primis la sostanza di una concreta adesione di queste ai valori costituzionali. Solo in questo modo è possibile garantire la dignità umana, l’utilità sociale, l’uguaglianza sostanziale.
Una società che vuole davvero sconfiggere le mafie deve preoccuparsi anzitutto di essere inclusiva, a partire da tutti coloro che vivono “lontani dal centro”: i marginali, i periferici appunto, siano essi persone, comunità intere o popoli.
I luoghi periferici sono il tessuto più vulnerabile all’infiltrazione mafiosa, alla sua violenza e sopraffazione da cui partire e il più propizio su cui continuare ad autorigenerarsi.
Le mafie sono un agente di marginalità. Sguazzano nel degrado e nei quartieri disagiati ma di questo degrado sono le principali responsabili: il loro illecito arricchimento ha come conseguenza l’impoverimento di tutti.
L’azione delle mafie, nella ricerca del profitto illecito, ha come conseguenza il rendere le persone sempre più marginali, periferiche rispetto alla solidarietà, al bene comune, allo sviluppo sostenibile, ai diritti. La Carovana nel suo percorso intende scrivere e spedire delle cartoline, come si faceva una volta nei viaggi, per raccontare cosa accade nei quartieri, in quelli “invisibili” e in quelli divenuti “fin troppo visibili”, ma non per questo meno periferici. Abbiamo già attraversato negli anni precedenti città, paesi, piccoli borghi, d’Italia e d’Europa, con la voglia di capire, di denunciare ma soprattutto supportare tutti coloro che di fronte alla forte pressione della criminalità necessitino di supporto, di condivisione nell’azione di resistenza.
Le periferie del nostro Paese rappresentano quei fili attraverso i quali riannodare la società “spezzata”. In tanti luoghi periferici esistono amministratori locali più esposti, che subiscono intimidazioni a causa del loro operare a favore della legalità contro mafie e corruzione, ci sono associazioni, sindacati, singoli cittadini, scuole e comunità attive foriere di buone pratiche, di azioni quotidiane di valorizzazione dell’altro, chiunque esso sia. Ma sappiamo anche che in molti luoghi è l’azione indifferente o la superficialità a essere la migliore complice dell’azione criminale.
Carovana antimafie, fedele alla suo storia, intende sconfinare nei non luoghi sentendoli come luoghi, cercare e animare gli anticorpi alle mafie nei territori. Per farlo sarà necessario conoscere i codici di ciascuna periferia, perché non basta lambirla, ma bisogna attraversarla lasciandosi contaminare e introducendo segnali forti e chiari di lotta e di resistenza.



Tra le varie tappe che la Carovana Antimafie toccherà nella Regione Lombardia quest’anno, anche Bergamo sarà una di queste.

A Bergamo è in programma per Giovedì 8 Ottobre 2015 alle ore 14.30 un incontro presso la sede della Provincia di Bergamo, in via Tasso: la Carovana incontra le Istituzioni, tra cui il Presidente della Provincia di Bergamo, Matteo Rossi, il Sindaco del capoluogo bergamasco, Giorgio Gori, e i sindaci dei comuni della nostra provincia che parteciperanno all’incontro. A raccontare cosa ha fatto e cosa sta facendo la Carovana Antimafie ci saranno, fra gli altri Professor Dario Guerini per il GIT di Banca Etica, un rappresentante del Coordinamento di Libera Bergamo, Davide Salluzzo di Libera Lombardia, Luciana Fratus per la CGIL, Gabriella Tancredi per la Cisl, Maurizio Regazzoni per la Uil di Bergamo, Roberto Mazzetti e Massimo Cortesi  rispettivamente Presidente di Arci Bergamo e Arci Lombardia.

http://www.carovanaantimafie.org/